L’organizzazione a piccoli step - Perché è importante non lasciarsi sopraffare!

In questo articolo voglio condividere con te come è possibile step by step semplificarsi la vita e non rischiare di essere sopraffatte dal vortice di cose da fare e dalle mille incombenze quotidiane.

“Voglio essere organizzata e avere tempo per tutto!”

Sembra il disclaimer della vita di noi donne, mamme, compagne, mogli, lavoratrici che ogni giorno ci ritroviamo a rivestire mille ruoli e abbiamo perennemente una lista infinita di cose da fare, che spesso resta incompiuta.

Ma come possiamo fare a trovare maggiore equilibrio tra ciò che dobbiamo fare e ciò che è realmente possibile portare a termine?

Vediamo insieme quali strategie possiamo mettere in campo per alleggerirci fisicamente e mentalmente!

Il primo passo è certamente quello di riprendere in mano il controllo del tempo.

Cosa intendo con questo?

Il tempo è tiranno…vola quando ci si diverte e non passa mai quando ci si annoia; sembra roba da bambini, ma fidati è così anche per noi adulte!

Spesso arriviamo a sera e ci chiediamo dove sono andate a finire tutte quelle ore e abbiamo la sensazione di non aver combinato nulla tutto il giorno. Bene, allora parti proprio da qui. Traccia le tue giornate.

Dal momento in cui apri gli occhi fino al momento in cui li richiudi, ti chiedo di tracciare ogni singola cosa che fai.

Sono certa che ti starai chiedendo se sono matta, no non lo sono!

Se dedicherai qualche giorno a questa operazione, considerando davvero ogni minuto speso, sia per le cose importanti che per quelle più frivole, potrai renderti conto dove è andata a finire la tua giornata.

Fermati un secondo a pensare ai minuti spesi a parlare con la vicina di casa, a quelli dedicati al carico e scarico lavatrice, alla telefonata che ha interrotto il tuo flusso produttivo, alla spesa, al tempo sui social…tutto questo, insieme a molto altro, è il risultato della tua giornata.

Ma se non sei in grado di quantificare tutto questo tempo, come puoi sapere dove intervenire?

Allora, inizia la giornata annotando l’ora della tua sveglia, il tempo dedicato alla colazione, alla tua preparazione, alla famiglia e così via.

Tieni un taccuino con te, e ogni volta che inizi e termini qualcosa, annotala.

A fine giornata potrai fare una lista delle attività svolte e renderti conto non solo di quante cose in realtà hai svolto, ma anche annotare le azioni ripetitive e programmare le altre.

A fine giornata sarai in grado di effettuare una chiara analisi del tempo.

Impara a lavorare a blocchi! Ti spiego meglio come crearli.

A questo punto ti chiedo dividere la tua giornata in blocchi temporali che avranno una specifica funzione.

Se dalle 7 alle 8 la tua giornata è dedicata al risveglio, colazione e la tua preparazione a inizio giornata, saprai che questo è il tuo primo blocco e sarà dedicato SOLAMENTE a questo. Vorrà dire che tutto ciò che potrà “piovere” in quello slot, dovrà aspettare.

Tieni conto del tuo flusso energetico; pertanto se sai di essere più produttiva al mattino, concentra in questo blocco le tue attività produttive. Un’attenzione in particolare va alla “sezione distrazioni”: essere interrotta durante le ore in cui lavori, richiede dispendio di molte energie per poter rifocalizzare l’attenzione una volta persa.

Evita quindi di vagare sui social, di rispondere ai messaggi e se possibile mettiti in modalità off line. Dedica alla tua socialità multimediale un tempo specifico nell’arco della giornata, impara a rimandare al momento giusto anche l’amica che deve raccontarti la cosa più importante del mondo quando tu non hai modo di dedicarle attenzione.

Tutto questo ha ovviamente a che vedere con il terzo punto; impara a metterti al centro della tua vita!

Non pensare che pianificare del tempo per te stessa sia poco importante, anzi! Tra le mille cose che hai da fare, trova il tempo per il tuo spazio di meditazione, la tazza di te in compagnia del libro che hai scelto, la cura del tuo corpo ecc.

Si fa spesso l’errore di pensare “troverò anche il tempo per…”.

Ti svelo un segreto: la giornata ha solo 24 h, se quella data cosa non l’hai programmata correttamente, non riuscirai a trovare il tempo per farla. Quindi smetti subito di pensarla in questo modo.

E se qualcosa ci piomba inaspettata dal cielo?

Come possiamo gestire gli imprevisti che la vita ci pone?

Ancora una volta la programmazione fatta bene diviene fondamentale. Vediamo quindi come far fronte a ciò che non avevamo preventivato.

Nel momento in cui pianifichi dovrai considerare una percentuale di variabili e imprevisti, potrebbe essere sensato un 20%.

Come dovrai agire?

Semplicemente lasciando degli slot vuoti!

Oh mamma, vedo già la tua faccia: tempo vuoto?

Eh si mia cara! Il “tempo vuoto” potrà essere dedicato a quanto non potevi prevedere se invece le congiunzioni astrali dovessero essere tutte a tuo favore per qualche strano motivo, avrai semplicemente del tempo per pescare nella tua wish list e scegliere una cosa da mettere in pratica!

Non ti sembra un’ottima soluzione?

Manca l’ultimo passaggio: come evitare di soffocare sotto alle faccende domestiche!

Come evitare di entrare nel perenne vortice delle pulizie di primavera e essere schiave della casa?

Eccoti 5 suggerimenti da mettere subito in pratica!

Primo step: esci dal vortice del perfezionismo, se è il tuo caso comincia a accettare l’idea che fatto è meglio che perfetto!

Secondo step: se una cosa richiede meno di 2 minuti, falla subito. Sei appena rientrata a casa, invece che abbandonare la borsa le scarpe e la giacca in un posto a caso, dedica qualche istante a mettere subito ogni oggetto al suo posto!

Terzo step: decidi quali sono i punti nevralgici, le attività indispensabili da portare a termine in casa prima di poter iniziare serenamente la tua giornata lavorativa. Una volta fatto dedica a ciascuna un massimo di 15 minuti, certo spesso si tratterà di portarle a termine con superficialità, ma se attendi di avere il giusto tempo per tutto, allora temo che incorrerai nella procrastinazione.

Quarto step: lavello pulito! Secondo il metodo Fly Lady avere un lavello ordinato invece che sommerso da stoviglie sporche, darà alla tua cucina una parvenza di ordine e sarà un ottimo stimolo per decidere di pulire anche il resto. Impara a mettere i piatti in lavastoviglie la sera stessa e passare il lavello, sarà piacevole affacciarti in cucina il mattino successivo, e trovare ordine invece che il caos!

Quinto step: libera gli Hot Spot! Ogni casa ha dei luoghi che sono calamite per il disordine! Sono quei luoghi pronti a accogliere qualunque ospite! Pensa al mobile di ingresso, al cassetto delle cianfrusaglie, al tavolino lì nell’angolo e via così…

Purtroppo il disordine chiama il disordine, quindi uno per volta, inizia a metterli in ordine e tornarci regolarmente.

Una volta che metterai in pratica questi piccoli passi vedrai sarà più semplice iniziare a pensare a cose più grandi!

So di essermi dilungata un po', ma davvero avevo molte cose da raccontarti.

Ad ogni modo spero che anche qui tu possa aver trovato qualche spunto interessante e soprattutto utile. Ora non ti resta che provare a mettere in pratica, e farmi sapere com’è andata!

“Se vuoi puoi! Non esistono scuse.” Adriano Piattoni